In public spaces we trust!


Bruno Munari parla della differenza sostanziale del concetto di spazio pubblico tra cultura orientale e cultura occidentale raccontando che, se tra due palazzi si crea uno spazio "di risulta", in oriente diventa un giardino di tutti, in occidente una bella discarica per tutti. 
Vivere a Kyoto è sicuramente diverso che vivere a Palermo. 
Kyotesi o Palermitani dovremmo essere comunque soddisfatti di aver dato un'anima a quello spazio "di risulta", ma dovremmo anche chiederci come mai quello spazio esiste. 
Quanti spazi di nessuno e quanti spazi di tutti esistono tra le nostre case e nelle nostre città? Quanti spazi vengono veramente progettati e quanti spazi invece abbandonati? 
Oggi molti spazi vengono rigenerati da processi di partecipazione di abitanti che scelgono autonomamente di vivere meglio, più di quanto la pianificazione urbana aveva pensato per loro. Allora avanti con la rivoluzione del vivere contemporaneo! 


Commenti